Adesione

In quest’anno associativo siamo chiamati a «condividere» anzitutto l’esperienza di Cristo, che trasfigura ogni giorno la nostra vita, e l’opportunità di un cammino bello con tante donne e uomini che il Signore
ci dona d’incontrare.
La Trasfigurazione, icona biblica dell’anno, è qualcosa che dura un istante, ma che resta dentro per tutta la vita.
L’escursione non è proposta solo a Pietro o Giacomo o Giovanni, ma a tutti e tre insieme, segno distintivo di un autentico cammino cristiano, che porta alle vette alte della fraternità e della comunione. Sul monte i
discepoli ritrovano se stessi, le loro fragilità e i loro desideri, e vengono circondati da una nuova luce che rivela l’autentica bellezza che salva il mondo.
La Verità ha bisogno di essere spogliata da tanti veli che, a seconda delle circostanze, la nascondono, ma pure la proteggono. L’evento della Risurrezione si propone come dinamica quotidiana della nostra esperienza credente, per raccogliere dal Giubileo vissuto il testimone della speranza.


«Signore, è bello per noi essere qui!» non è solo lo slogan dell’anno associativo dell’Azione cattolica italiana, ma è quello che ciascuno di noi sente vero nel proprio cuore quando si avvicina alla preghiera e alla Parola
di Dio.
Questo sussidio che ci accompagna attraverso la meditazione del Vangelo della domenica è, da quest’anno, il testo di riferimento per la preghiera del Settore adulti.
SI tratta del “testo personale” che accompagna ogni socio adulto nei momenti di preghiera e che potrà anche sostenere il percorso dei gruppi del Settore nel loro cammino, come delineato nel testo guida ogni anno.
In fondo al testo, richiamando l’esperienza del Taccuino, sarà possibile annotare quello che la preghiera ci suggerisce, per non dimenticare mai che la nostra fede è una storia che siamo chiamati a ricordare e a raccontare.